Al cor gentil rempaira sempre amore
L'amore ritorna sempre nel cuore gentile
come l'ausello in selva a la verdura;
come gli uccelli nel bosco tra il fogliame;
né fe' amor anti che gentil core,
e la natura non ha creato amore prima del cuore nobile,
né gentil core anti ch'amor, natura:
né il cuore nobile prima dell'amore:
5ch'adesso con' fu 'l sole,
perché non appena [vi] fu il sole,
sì tosto lo splendore fu lucente,
immediatamente la luminosità brillò,
né fu davanti 'l sole;
né esistette prima del sole;
e prende amore in gentilezza loco
e l'amore prende dimora nella nobiltà [d'animo]
così propïamente
altrettanto naturalmente
10come calore in clarità di foco.
che il calore nella luminosità del fuoco.
Foco d'amore in gentil cor s'aprende
Il fuoco dell'amore si accende nel cuore nobile
come vertute in petra prezïosa,
come il pregio in una pietra preziosa,
che da la stella valor no i discende
nella quale non discende il valore dalla stella
anti che 'l sol la faccia gentil cosa;
prima che il sole la renda una cosa nobile;
15poi che n'ha tratto fòre
dopo che il sole ne ha tratto fuori
per sua forza lo sol ciò che li è vile,
con la sua forza ciò che è vile,
stella li dà valore:
la stella gli dà il valore:
così lo cor ch'è fatto da natura
allo stesso modo quel cuore che è reso dalla natura
asletto, pur, gentile,
eletto, puro, nobile,
20donna a guisa di stella lo 'nnamora.
la donna [lo] fa innamorare come una stella.
da G. Contini, Poeti del Duecento, Ricciardi, Milano-Napoli 1960